Cochrane Italia dà il benvenuto al nuovo Centro Affiliato Cochrane Italia - Università Vita-Salute San Raffaele di Milano!

Siamo entusiasti di annunciare l’apertura del nuovo Centro Affiliato Cochrane Italia, guidato dal Prof. Marco Esposito, Professore Associato in Research Methods and Evidence-Based Medicine presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

Questo nuovo centro rappresenta un passo importante nella promozione della medicina basata sulle evidenze in Italia, grazie alla competenza e all’impegno del team coinvolto.

Abbiamo avuto il piacere di intervistare il Prof. Esposito per conoscere meglio il centro, i suoi obiettivi e i progetti futuri.

• Può raccontarci come è nata l’idea di creare un Centro Affiliato Cochrane Italia presso la sua università?

Il San Raffaele ha una produzione scientifica molto sviluppata ed apprezzata a livello internazionale, per cui è sembrato logico rafforzare il segmento della ricerca secondaria, vale a dire quella che si dedica alla rianalisi della ricerca primaria con l’idea di poter sviluppare nel tempo delle solide linee guida in vari settori medici, nonché per orientare verso scelte più responsabili in ambito sanitario.

• Quali sono gli obiettivi principali del vostro centro?

Abbiamo 3 obbiettivi principali:

1. Promuovere, specialmente tra gli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia della nostra Università, la cultura della pratica clinica basata su prove scientifiche, sottolineando l'importanza di sintetizzare le evidenze, come le revisioni sistematiche Cochrane. Ciò è essenziale nell'attuale contesto di rapida diffusione delle informazioni scientifiche, spesso condivise tramite media che non sempre forniscono una visione completa e accurata, specialmente in quelle aree della medicina nelle quali esistono ancora incertezze e/o potenziali miglioramenti allo scopo di operare decisioni consapevoli basate sulle prove di efficacia.
2. Formare una nuova generazione di giovani ricercatori e studiosi che abbiano sia una solida formazione metodologica in ricerca clinica che sviluppate capacità critiche. Nella letteratura biomedica è ormai raro non incontrare una revisione sistematica, sintomo di un importante passaggio da uno status emergente (primi anni ’80) ad uno status di riconosciuto valore accademico e scientifico.
3. Aggiornare e produrre varie e nuove revisioni sistematiche Cochrane, impegno che ci si vuole assumere per mantenere l’informazione scientifica in un costante serio aggiornamento seguendo sia gli avanzamenti che i ripensamenti di una scienza in continuo divenire.

• Quali sono i diversi progetti più interessanti o le attività principali che il vostro gruppo ha portato avanti fino ad ora?

Il gruppo è di recente formazione anche perché è da poco più di un anno che mi sono unito all’Università Vita e Salute. Come team, abbiamo una solida esperienza in revisioni sistematiche, trial clinici e statistica. Vogliamo condividerla con i più giovani, investendo nel loro entusiasmo ed energia per migliorare la qualità e l'accessibilità alle cure.

• Ci sono nuovi progetti che vi entusiasmano particolarmente e che non vedete l’ora di avviare?

Come primo obbiettivo abbiamo quello di aggiornare tutta una serie di revisioni Cochrane su argomenti importanti nello specifico che oramai hanno una dozzina d’anni. In un secondo momento partire con revisioni su nuovi argomenti ad alto impatto clinico. Ma un passo alla volta, essendo queste revisioni piuttosto complesse. Il punto adesso è di formare dei giovani entusiasti, motivati e capaci.

• Se qualcuno volesse unirsi al vostro lavoro o collaborare con il vostro gruppo, come potrebbe farlo?

Come gruppo siamo naturalmente aperti a collaborazioni nazionali e internazionali, ma ci teniamo a lavorare con persone autenticamente interessate, spinte da passione, con un naturale senso critico e con tanta voglia di imparare o insegnare. Comunque chi fosse interessato può contattarci per discutere insieme eventuali opportunità.

• Avete un messaggio che vorreste dare alla comunità di Cochrane Italia?

Di tenere duro e di resistere allo tsunami delle informazioni mediche propinate dai social e di cercare sempre di capire e far capire che la qualità nella ricerca clinica è essenziale. Non ci si può limitare ad assemblare informazioni, come sta già facendo l’intelligenza artificiale, ma è un preciso dovere saper selezionare e saper giudicare con il dovuto rigore e la dovuta capacità. Ma questo la comunità Cochrane lo sa molto bene e le siamo grati per avercelo insegnato.

Cochrane Italia ringrazia il prof. Esposito per queste sagge parole e per aver condiviso con noi gli obbiettivi e i prossimi passi del loro centro. Buon lavoro a tutto il team!

Marco Esposito, Professore Associato in Research Methods and Evidence-Based Medicine presso l’Università Vita-Salute e IRCCS San Raffaele di Milano. Ha completato 21 revisioni Cochrane originali, principalmente (ma non solo) con il Cochrane Oral Health Group, di cui è stato Associate Editor per oltre 20 anni. È stato fondatore e Editor-in-Chief di due riviste scientifiche internazionali: “European Journal of Oral Implantology” (ora “International Journal of Oral Implantology”) e “Clinical Trials in Dentistry”. Ha pubblicato oltre 290 articoli su riviste scientifiche peer-reviewed internazionali.

Alessandro Ambrosi, Professore Associato di Statistica presso l’Università Vita-Salute e IRCCS San Raffaele, con un dottorato di ricerca in Statistica. E’ co-autore di 119 articoli, tra cui quattro revisioni sistematiche e metanalisi.

Silvia Molinari, recentemente in pensione ma con una solida esperienza editoriale (1991-2023). Ha conseguito la Laurea in Filosofia.

		Michele Nieri, con una doppia qualifica in Statistica e Odontoiatria, e una solida esperienza in metanalisi (20 meta-analisi in revisioni sistematiche pubblicate su riviste odontoiatriche internazionali. H index 42, – Fonte: Scopus).
		Rosalba Lembo, statistica presso l’Unità di Terapia Intensiva e Anestesia dell’IRCCS San Raffaele. Esperta in metodi e analisi statistiche applicate alle scienze della salute e della vita.

		Roberto Rotundo, Professore Associato in Parodontologia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele, autore di una revisione Cochrane e di numerose metanalisi (H index 28, – Fonte: Scopus).
		Davide Corbetta, fisioterapista presso l’Ospedale San Raffaele, che ha già guidato e aggiornato una revisione Cochrane.