Gioia Dahdal ha ottenuto una laurea in Farmacia nel 2021 e attualmente si sta specializzando in Farmacologia e Tossicologia Clinica presso l'Università degli Studi di Ferrara.  Il suo lavoro mira ad ottimizzare il governo clinico dei dispositivi medici, garantendo una migliore sicurezza per i pazienti e un uso più razionale delle risorse. Collabora strettamente con l'Ingegneria Clinica per introdurre nuove tecnologie sanitarie che meglio rispondano alle esigenze cliniche odierne.

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Ho scelto di fare volontariato per Cochrane Italia perché credo fermamente che la medicina basata sull'evidenza sia essenziale per rendere le decisioni cliniche più sicure ed efficaci. Cresciuta in Siria, ho assistito alle difficoltà di un sistema sanitario in crisi che mi ha motivato a promuovere pratiche di salute supportate da solide evidenze scientifiche. Cochrane Italia offre un'opportunità straordinaria per imparare, condividere e mettere in pratica i principi della medicina basata sull'evidenza, contribuendo così al miglioramento delle linee guida sanitarie e alla qualità dell'assistenza sanitaria.

Jessica D'Urbano è un medico chirurgo del Friuli-Venezia Giulia, studentessa nel campo della medicina del lavoro ed aerospaziale. Attualmente è una fellow researcher presso l'istituto ASRI, Advanced SpaceLife Research Institute, dove si occupa di studiare gli aspetti medici ed etici di una possibile vita e riproduzione umana nello spazio.

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Essere volontari di Cochrane Italia dà la possibilità di rimanere sempre aggiornati sulle ultime ricerche scientifiche internazionali. Inoltre mette a disposizione una rete di professionisti con diversi background, con le quali si ha sempre degli scambi proficui in molti campi.